Polvere di pozione

Milioni di anni fa, nell’universo, c’era un omino che trasportava una pozione magica in giro per i mondi. La pozione serviva ai piccoli per diventare grandi e forti. L’omino era l’unico a conoscere il luogo in cui si trovava la fonte di questa pozione, e la sua famiglia, si tramandava il segreto da sempre.

Quel giorno l’omino era leggermente triste, questo perché era il suo ultimo giorno di lavoro,infatti, dal giorno successivo, il giro della pozione magica lo avrebbe intrapreso suo figlio. Quella sera, in casa dell’omino, le raccomandazioni furono tante, soprattutto quella di non distrarsi durante il trasporto. Ma, come accade anche sul nostro pianeta, i giovani si fanno trasportare dall’entusiasmo e, dietro l’angolo, si prepara a comparire il destino avverso. Il giovane “pilota” stava tornando dalla fonte e aveva già compiuto tre consegne senza problemi, ma, proprio questa sicurezza, lo mise nei guai. Mentre usciva da un mondo fatato, usando una porta magica, si scontrò con una navicella spaziale che trasportava polvere di stella.

Per fortuna nessuno si fece male, ma una botte di pozione ed un secchio di polvere, caddero formando una lunga scia luminosa, provarono in tutti i modi a cancellarla, ma non riuscendoci, non poterono fare altro che coprirla con uno strato di cielo nuovo.

Dopo qualche giorno però, la scia luminosa ricomparì e non andò più via. Saputo dell’accaduto, l’omino decise di chiamare quel pezzo di strada stellare, via Lattea (nel suo dialetto, Lattea significa Mamma). In questo modo, ogni qualvolta il giovane fosse passato di lì, si sarebbe ricordato dei consigli, preziosi, della madre. Con il tempo, all’interno della via Lattea, grazie ai poteri magici della polvere di stella e della pozione, iniziarono a formarsi dei mondi. La stessa via Lattea, divenne come un grande contenitore (a dire il vero, assomiglia ai nostri frigoriferi) che aprendosi da un lato, faceva uscire i suoi abitanti. L’interno della via Lattea era ed è più freddo, questo perché i suoi abitanti, hanno bisogno di un clima fresco.

Uno dei primi mondi a formarsi e che è possibile incontrare, è quello di Intero, che è il più vecchio, ma anche il più avanzato. I suoi abitanti vivono in alti palazzi e, la loro occupazione principale, è quella di spedire la Pozione in tutto l’Universo. Alcuni abitanti di Intero, nascono con una sorta di rubinetto al lato, che dà loro la possibilità di erogare pozione magica. Altri mondi sono Vasetto e Delatt, il primo creato da vecchi abitanti di Intero, altri da giovani che si sono riuniti per andare contro le regole.

Autore: Max Spera
Illustrazioni: Nicola Lisci
Copyright 2007

Progetto

Questa storia è stata sviluppata per un progetto multi-livello per raccontare il latte ed il suo “produttore”. Questa prima, è la base dalla quale far partire altre storie a puntate.